La problematica è seria, cronica e di difficile risoluzione. Un po' perché il mondo del lavoro è cambiato, i giovani di oggi preferiscono cogliere opportunità diverse, preferiscono studiare o dedicarsi ad altre attività come e-commerce, o cercare soluzioni nei social network.
Non mancano solo gli autisti, mancano molte altre figure professionali, meccanici, idraulici, elettricisti.........
Alcune professioni in futuro saranno a rischio di estinzione perché i lavoratori che andranno in pensione non saranno sostituiti dai giovani.
Secondo lo studio 2023 dell’ IRU, condotto su oltre 1.000 operatori europei del trasporto merci su strada, più della metà delle aziende di autotrasporto non è in grado di espandere la propria attività perché non riesce a trovare lavoratori qualificati a causa della carenza di autisti.
Il problema non è solo Italiano ma europeo, ma allora cosa si potrebbe fare per risolvere la problematica?
Spesso si sente parlare di investire in veicoli migliori o contribuire al costo delle patenti per agevolare l'accesso alla professione, ma in realtà ciò di cui ci sarebbe bisogno è una modifica strutturale della logistica. I tempi di attesa che vanno dalle 3 o 4 ore (se va bene) tolgono tempo agli autisti, tolgono tempo per la propria famiglia e il tempo è una leva importante per combattere la carenza di autisti. Servono tempi certi, orari precisi e rapidità nelle operazioni di carico e scarico.
Lo step principale da affrontare è ancora una volta strutturale e riguarda il benessere su strada degli autisti. In Italia troviamo pochissime strutture che possano accogliere i camionisti nel loro tempo libero. Non tutti gli autogrill hanno le docce, spesso i camionisti si devono inventare i parcheggi e a volte devono sostare in zone pericolose.
Immaginare una logistica efficiente che velocizzi il lavoro e renda più tempo ai camionisti o luoghi di sosta frequenti, con bagni docce, parcheggi e zone adibite al passatempo, nel 2024 deve diventare realtà.
Sono un padroncino monoveicolare , benché ci siano state delle occasioni dove avrei potuto ingrandire ed espandere la mia attività’ la mia eccessiva prudenza non mi ha mai fatto osare , uno perché l’indotto che gravita intorno al mondo dell’autotrasporto ti chiede di indebitarti ulteriormente per far posto alla tua voglia di crescere, ma questa’ non e’ la sola ragione. Io personalmente opero nel mondo del trasporto dal 1980, prima come conducente e poi dal 1988 come artigiano padroncino , e devo sottolineare che quello che demotiva i giovani ad iniziare L ‘attività’ e’principalmente la mancanza di regole di alcuni committenti, che pretendono ,una volta affidatoti il camion e il carico delle tabelle di marcia difficili da rispettare , l…
Io cerco lavoro come autista con patente c ce cqc carta tachigrafica esperienza 2 anni in provincia di Torino 3511261991